LAVORO E DEDIZIONE PER QUESTO NUOVO INIZIO
Siamo ormai a metà della preparazione della nuova stagione Olimpica 2017-18, dopo un inizio, come già anticipato, con un pò di apprensione e di aspettative sulla ripresa della miglior condizione dopo il preoccupante finale di stagione passata. Possiamo affermare a questo punto di fine agosto che la condizione è tornata stabile e i test stanno dando buoni riscontri, in miglioramento rispetto alla stagione passata che già era ad ottimi livelli. Ora si tratta di custodire queste sensazioni e continuare la preparazione che condurrà all'ultimo periodo pre gara che l'anno scorso è stato probabilmente causa di tanti problemi.
Un'ottima partenza di attività, a maggio, sulle nevi della Norvegia a Sognefjellet, con ottime sedute di sci oltre al fantastico Tour del ghiacciaio, in compagnia degli skimann Ronc Cella e Brocard. E' seguito quindi il periodo toscano di Piobino, i ritiri classici della Val di Fiemme, intercalati da Lama Mocogno e Anterselva. Sono passati anche i test sul tapis roulant e di Pramadiccio(Stava), che grazie alla ripetitività che offrono, garantiscono un ottimo terreno di confronto col passato, confermando la buona condizione di Francesco.
Siamo giunti quindi a questo fine di agosto, in vista delle prime competizioni sugli skiroll, momento di confronto e verifica di condizione e sensazioni, chiaramente non fini a se stesse ma in proiezione sulla prossima importante stagione agonistica. Ecco Francesco allora impegnato nella prima edizione del Summer Cross Country a Forni Avoltri, dove venivano assegnati i titoli del Campionato Italiano di Skiroll su pista con skiroll lenti.
Subito un buon esordio nella Sprint con il miglior tempo di qualifica ed un'ottimo argento in finale, in mezzo ai suoi compagni di merende Chicco Pellegrino vincitore e Didi Noeckler terzo. Si passa poi alla prova distance sui 15 km in tecnica libera, dove Francesco dimostra di essere rientrato... Sempre in testa a tutti i rilevamenti cronometrici, mantenendo ad una costante distanza di 10-13 secondi il suo antagonista Didi Noeckler ed aggiudicandosi quindi la vittoria ed il titolo italiano. Quale miglior inizio di stagione, oltre che per i risultati ottenuti, anche per le ottime sensazioni, di cui Francesco aveva urgente e fondamentale bisogno.
Da qui si continuerà il lavoro intrapreso, consci però che la strada è quella giusta e lasciandosi alle spalle tutte le incertezze che hanno caratterizzato questo "stressante", fino ad ora, 2017.
CHIARE PROSPETTIVE OLIMPICHE
E' evidente che questo sarà l'anno olimpico, in Corea del Sud, sempre che lo "gnomo nero del Nord" non decida di far chiudere in anticipo, con le sue manie di grandezza, le prospettive della più importante manifestazione sportiva invernale nei quattro anni.
Proprio in prospettiva Olimpica si pone la preparazione di stagione, che vedrà una importante partecipazione alla Coppa del Mondo ma che chiaramente sarà tarata quanto più possibile per il raggiungimento della forma migliore per l'evento.
Quali saranno le gare a cui puntare? Sarà una decisione da prendersi in funzione della condizione e dell'evolversi della stagione.
Siamo entusiasti di queste ultime certezze che hanno fatto ripartire in tutti noi quell'entusiasmo che si era un po sopito, volenti o nolenti, in questi mesi. Le difficoltà e gli evidenti dubbi di Francesco erano diventate le nostre difficoltà ed i nostri dubbi. Ora finalmente abbiamo rivisto il sole oltre le nuvole e siamo pronti a ripartire, orgogliosi e impegnati, per questa nuova stagione, consapevoli di aver ritrovato oltre che il ragazzo che non avevamo mai perso, anche l'atleta dalle indiscutibili capacità.
"Non nascondo che alle mie prime gare dopo lo stop primaverile e la lenta ripresa per tornare alla normalità arrivavo con emozioni contrastanti. Da una parte un po' di apprensione ed incertezza dettate soprattutto dal modo in cui avevo concluso la passata stagione: la decisione di non andare al mini tour finale canadese e finire dopo la delusione amara della staffetta di Lahti, pur di non rischiare di compromettere anche l'inizio di questa stagione. Dall'altra la voglia di ritornare a confrontarsi con gli altri per confermare, dopo il buon esito dei test interni alla squadra, di essere tornato al livello a cui ero stato abituato fino alla stagione passata. Gli ottimi risultati ottenuti sono sicuramente confortanti e permetteranno di affrontare al meglio gli ultimi mesi di preparazione, il periodo più delicato, quello che probabilmente ha causato tutti i problemi avuti d'inverno. Quest'anno però avrò un'esperienza in più che spero mi aiuti a non ripetere gli stessi errori.
Intanto saremo a:
Sovere il sabato 23/09 per l'annuale trofeo Penne Nere;
Bobbio domenica 24/09 per la Coppa Italia di skiroll;
Feltre il weekend successivo (30/09 e 01/10) per il trofeo Sportful."